Un’occasione per analizzare il rapporto tra genitori e figli, gestire le naturali conflittualità che possono emergere, promuovere una relazione empatica e comprendere l’altra persona superando le difficoltà di comunicazione.
La Cooperativa sociale Solidarietà e Sviluppo, con sede a Fornoli, organizza nel mese di maggio un ciclo di incontri sulla genitorialità rivolti agli ospiti del progetto S.A.I. (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Ponte a Serraglio nel Comune di Bagni di Lucca.
Ogni lunedì del mese, a partire dal 6, le famiglie accolte nelle locali strutture prenderanno parte a cinque lezioni in lingua inglese della durata di 2,5 ore con i formatori dei Corsi Gordon, presso un locale gratuitamente concesso dai proprietari sopra il Bar Italia.
A seguire l’iniziativa Alessandra Vigliarolo, responsabile del settore sanitario della Cooperativa insieme con Lorenzo Grassi, direttore del progetto S.A.I. di Ponte a Serraglio e in collaborazione con il farmacista dott. Manuel Gozio della Farmacia Ecologica di Ponte a Serraglio che ha fatto da mediatore con i formatori.
Il programma degli incontri – che si terranno nei giorni 6, 13, 20 e 27 maggio, più un quinto incontro la cui data è ancora da definire – prevede i seguenti temi: “Dove sei oggi, dove vorresti essere domani nella relazione educativa", attività per mettere a fuoco i propri bisogni, valori (culturali) e per creare un clima di fiducia reciproca; "Culture a confronto: i metodi educativi", attività che ruotano intorno ai metodi “autoritario, permissivo e vinci vinci”; "Tu sei, io sento", come parlare in modo rispettoso e non giudicante; "Ti ascolto", come aprire una relazione empatica senza cadere nelle barriere della comunicazione e, infine, "L'uso dei social: pro e contro".
“Accogliere ed integrare – spiega il Presidente della Cooperativa sociale Solidarietà e Sviluppo Alessandro Ghionzoli – significa offrire agli ospiti non solo un rifugio, ma anche gli strumenti necessari per una pacifica convivenza sul territorio. Educare alla genitorialità significa responsabilizzarsi ed assumere una maggiore consapevolezza di sé e del proprio ruolo all’interno della famiglia. Ringrazio il Comune di Bagni di Lucca, i collaboratori della Cooperativa e i professionisti che in sinergia hanno collaborato per rendere possibile questo ciclo di incontri”.